di Cristina Squillaci
A parlarne è il Segretario Generale di Catania Gianluca Patanè:
“Siamo riusciti, con uno sforzo territoriale non indifferente ed attraverso dialogo continuo col committente a garantire continuità occupazione sul sito Almaviva di Catania.
L’interlocuzione con Vodafone ci ha permesso, grazie anche ad una dimostrazione di serietà e affidabilità dell’azienda, e da un rapporto sindacale costruito dopo anni di collaborazione e progettualità integrata, ad evitare scenari come quelli nati su Almaviva Palermo per la nota vicenda ITA.
Ma occorre precisare – prosegue Patanè – che consideriamo questa non una vittoria ma una sfida congiunta che ha come obiettivo la salvaguardia di tutti i posti di lavoro presenti su Almaviva. Sarà necessario andare oltre ed avviare un percorso che garantisca stabilità o riposizionamenti per le risorse del 1500, attualmente dislocate su Catania e Palermo. Si deve lavorare quindi a lungo termine, costruendo i presupposti e lavorando di concerto col Ministero della Salute, per garantire continuità alla filiera.
Su Palermo oltre 500 lavoratori di Almaviva impiegati su commessa ITA sono ancora in attesa di avere conferma della continuità lavorativa, in assenza di dialogo tra le parti. Il percorso andrà portato quindi avanti su binari paralleli, questo l’impegno della Slc.”