Nelle ultime settimane le lavoratrici e i lavoratori di Almaviva Contact hanno “subìto” l’applicazione della cassa integrazione applicata con una percentuale massima dell’80% a fronte di una decisione unilaterale da parte dellazienda che ha deciso di ricorrere alla CIGS in assenza di qualsivoglia progetto industriale a garanzia dei posti di lavoro rischiando imponenti e irreparabili ricadute sociali.
Entrando subito nel merito della questione, di fatto il ricorso all’ammortizzatore sociale pesa e grava molto di più per tutte le risorse impiegate sul numero di pubblica utilità della commessa per il Servizio 1500.
Sono infatti proprio loro i diretti interessati e gli unici impattati dal massimale espresso in fase di esame congiunto.
Come OO.SS. pur consapevoli che lazienda può procedere secondo propria discrezione all’utilizzo di tale ammortizzatore e considerato che, nessun accordo è stato raggiunto, è inaccettabile il meccanismo di revoca di quest’ultimo, registriamo che è quasi consuetudine, che questa avvenga sempre nel corso della giornata lavorativa in fasce orarie che non garantiscono l’adesione volontaria se non ricorrendo all’utilizzo di rol o istituti frazionabili considerato che la chiusura del servizio per le ore 20 non consente a seconda del proilo orario, di completare il turno lavorativo.
In virtù di quanto sopra esposto, invitiamo le lavoratrici e i lavoratori a non aderire alle richieste di utilizzo dei propri istituti nei casi di revoca che non rispettino tempi congrui di comunicazione chiediamo pertanto all’azienda maggiore rispetto nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori che sicuramente non meritano ulteriori umiliazioni o disagi rispetto a quanto già stannovivendo.
Potremmo aggiungere molto altro rispetto a questa triste storia ma non vorremo sminuire il problema evidenziato e auspichiamo che queste poche righe scritte con “passione” non diventino uno dei tanti comunicati da cestinare o criticare piuttosto ci auguriamo che possano servire da sprono e monito per una gestione molto più regolare dell’ammortizzatore sociale che garantisca quindi uguaglianza e trasparenza per tutte le lavoratrici e i lavoratori che hanno sempre con sacrificio e responsabilità garantito il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Catania 21 luglio 2022
Le Segreterie Territoriali
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