di Cristina Squillaci
L’elezione è avvenuta nel corso del congresso
tenutosi presso lo Sheraton Hotel di Aci Castello, al quale hanno partecipato, tra gli altri, il Segretario Nazionale Marco Del Cimmuto ed il Segretario Generale della Cgil di Catania Carmelo De Caudo e Giuseppe D’Aquila.
Il congresso è stato occasione per puntare un “Focus sul
Mondo del Lavoro a Catania ed in Sicilia ” e per affrontare temi cruciali di scottante attualità che spaziano dalla incertezza economica alla povertà dilagante, dalle aziende siciliane a quelle nazionali.
Si è parlato al lungo, nella sua accorata relazione, di tutte le aziende del comparto.
Non solo Tim e Vodafone protagoniste ma anche le vertenze ed i tavoli gestiti nell’ultimo triennio da Almaviva a Netith, da Fastweb a Covisian a Windtre a Sielte; una magistrale analisi che spazia dallo Smart Working alla Rete Unica, dalle clausole sociali alle internalizzazioni.
Affrontato il tema della vertenza Etis e dei problemi su Sts, dei tavoli su Intenational Paper e Mondi.
Un plauso ai Dipartimento Artisti ed al lavoro fatto da Luigi Tabita sui teatri.
Abbbiamo chiesto a Gianluca Patanè quale sia il suo programma per i prossimi quattro anni:
“Fare crescere la mia squadra, implementare la presenza di RSU ed RSA all’interno dei posti di lavoro, rinnovare le risorse affiancandole con vecchie, attivare la formazione trasversale di RSU e RSA, sostenere le manifestazioni e gli eventi “partecipati” dai Compagni e dalla Compagne, garantire ancora una volta la massima rappresentanza della SLC dentro le aziende del nostro comparto.
Infine, agire dentro per attecchire “fuori”: parlare lo stesso linguaggio e le modalità di relazione con gli under 30 che sono il FUTURO della nostra Organizzazione Sindacale.”